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+1
.Eh vedi, la tua è passione!
Per me è lo stesso coi manga, quando iniziai alle elementari.
Coi manga ho iniziato un po' dopo, inizio medie. Ero al salone del libro coi miei e vidi Goku su un fumetto e da lì puoi immaginare come è andata, Naruto, poi One Piece ed è andata avanti.
Death Note ti è piaciuto in toto o pensi che dopo la morte di L la qualità della trama sia caduta molto?
Nono hai sbagliato di brutto.
I poser finti nerd che non mi filo di striscio conoscono/leggono/apprezzano Death Note, Naruto, Bleach, Dragon Ball, Shingeki no Kyojin e One Piece. Tutte opere carine, ma super alla moda; è come dire di ascoltare gli Ac/Dc o i Guns'n Roses e dire di esser rockettari. Questa gente è poser, punto.
Per me le vere opere d'arte sono ben altre. FMA, GTO, Hellsing, NGE, Akira, Berserk (ora divenuto di moda, purtroppo, solo perché è morto Miura); Saint Seiya, Banana Fish, Gurren Lagann, Serial Experiments Lain, Planetes, Black Lagoon, Buonanotte Punpun, Trigun (amore puro!), Monster, Etcetera, MIA, Slam Dunk (amore puro al pari di Trigun), Cowboy Bebop, Nadia il mistero della Pietra Azzurra, Conan il Ragazzo del Futuro, tutti i film dello Studio Gibli, YuYu Hakusho, Castelvania, Nana, Karekano, Kenshin, Mushishi, Record of Lodoss War, Hokuto no Ken, City Hunter [...]
Death Note non l'ho mai letto e mai visto, e mai lo farò xD All'università mi hanno fatto una testa così con 'sta opera super sopravvalutata che non vale nemmeno 1/10 di Akira o Trigun; piace a molti, per carità, ma non mi cimenterò mai a perdere tempo a seguire un'opera simile.. -
+1 .Coi manga ho iniziato un po' dopo, inizio medie. Ero al salone del libro coi miei e vidi Goku su un fumetto e da lì puoi immaginare come è andata, Naruto, poi One Piece ed è andata avanti.
Death Note ti è piaciuto in toto o pensi che dopo la morte di L la qualità della trama sia caduta molto?
Nono hai sbagliato di brutto.
I poser finti nerd che non mi filo di striscio conoscono/leggono/apprezzano Death Note, Naruto, Bleach, Dragon Ball, Shingeki no Kyojin e One Piece. Tutte opere carine, ma super alla moda; è come dire di ascoltare gli Ac/Dc o i Guns'n Roses e dire di esser rockettari. Questa gente è poser, punto.
Per me le vere opere d'arte sono ben altre. FMA, GTO, Hellsing, NGE, Akira, Berserk (ora divenuto di moda, purtroppo, solo perché è morto Miura); Saint Seiya, Banana Fish, Gurren Lagann, Serial Experiments Lain, Planetes, Black Lagoon, Buonanotte Punpun, Trigun (amore puro!), Monster, Etcetera, MIA, Slam Dunk (amore puro al pari di Trigun), Cowboy Bebop, Nadia il mistero della Pietra Azzurra, Conan il Ragazzo del Futuro, tutti i film dello Studio Gibli, YuYu Hakusho, Castelvania, Nana, Karekano, Kenshin, Mushishi, Record of Lodoss War, Hokuto no Ken, City Hunter [...]
Death Note non l'ho mai letto e mai visto, e mai lo farò xD All'università mi hanno fatto una testa così con 'sta opera super sopravvalutata che non vale nemmeno 1/10 di Akira o Trigun; piace a molti, per carità, ma non mi cimenterò mai a perdere tempo a seguire un'opera simile.
Alcune di quelle nominate le ho lette come GTO, Banana Fish o Slam Dunk altre non le conoscevo ma visto che hai citato 2 volte Trigun mi hai incuriosito, la trama è interessante, lo cercherò.
Se posso ti consiglierei 2 manga usciti entrambi quest'anno, From the red fog - sono solo 5 numeri - e Ranking of Kings, di questo sono usciti solo 3 numeri - il 4 esce a novembre -. Il secondo è veramente bello.
P.S. toglimi una curiosità, i titoli che hai citato, esclusi i film dello studio Gibli che conosco, come li hai scoperti?. -
.ma visto che hai citato 2 volte Trigun mi hai incuriosito, la trama è interessante, lo cercherò.
Trigun è un capolavoro assoluto.
1. si recupera il manga ** ;
2. si guarda l'anime del 1998;
3. evita il film Badlands Rumble perché è uno spin-off ed è pure animato male;
4. la cavolata atomica uscita nel 2023 non calcolarla nemmeno, perché perdi solo tempo (non ho visto nulla, ma già Vash con il design diverso è un insulto al mondo).
** il manga si suddivide così: prima pubblicazione 3 volumi (difficili da reperire, lo fai solo per collezione e se hai il portafoglio bello pesante), poi droppato. Seconda edizione: due volumi della Planet Manga + 14 volumi della J-Pop (ti metto la foto della mia collezione per farti capire - QUI). Come puoi notare a sinistra ci sono due volumi spessi e rossi, poi seguono altri quattordici volumi più sottili: non è un errore, è proprio così che si colleziona, purtroppo, Trigun. Perché il volume 1 della J-Pop corrisponde al volume 3. Prima Yasuhiro pubblicava su una rivista, poi questa è fallita ed è stato costretto a spostarsi su un'altra, creando così differenze nei volumi (solo a livello estetico, perché la trama non è stata compromessa).Se posso ti consiglierei 2 manga usciti entrambi quest'anno, From the red fog - sono solo 5 numeri - e Ranking of Kings, di questo sono usciti solo 3 numeri - il 4 esce a novembre -. Il secondo è veramente bello.
Conosco molto bene Ranking of Kings, ho visto tutto l'anime appena uscito; alcuni collezionano il manga e hanno detto che è molto bello. Purtroppo per noi la versione cartacea è uscita davvero tardi (la prima pubblicazione risale al 2017), con l'anime tuttavia, a livello di disegni e animazioni, stanno facendo un lavoro magistrale. Sono stra felice, perché una qualità simile si vede su 1 opera su 50 oramai.P.S. toglimi una curiosità, i titoli che hai citato, esclusi i film dello studio Gibli che conosco, come li hai scoperti?
Scusami, ma mi fai sorridere.
O è un tuo modo per fare ironia o non lo so xD
In che senso come li ho scoperti? Amo il Giappone e (quasi) tutto ciò che lo riguarda da quando ho 6 anni. La mia è passione, non semplice piacere. Sono super selettiva, super critica e scarto un sacco di cose che ritengo non all'altezza perché ci tengo a leggere/guardare solo cose di qualità. Non seguo le mode, scelgo solo secondo un mio preciso criterio e non mi lascio trasportare dalla mondanità.
Ora gli anime/manga sono sulla bocca di tutti solo perché vanno di moda. Si tratta solo di moda e di nient'altro, infatti ci sono un sacco di poser e finti appassionati ovunque, che evito come la peste (le persone che conoscono 4 titoli in croce). Sono 24 anni che coltivo la passione verso questo mondo, quindi puoi ben immaginare quanto tempo ci ho perso per valutare, informarmi e scegliere personalmente. È qui che casca l'asino: appassionato è colui/colei che approfondisce, cerca, valuta, si informa, sceglie di testa sua, si confronta con altri appassionati [...] il poser guarda l'opera X semplicemente perché lo fanno tutti e conosce solo quella.
Come li conosco? Beh, ci ho perso tempo e ci ho messo il cuore nel farlo, tutto qua.
Si vede subito chi è alle prime armi e chi, invece, coltiva l'interesse e la passione da moltissimo tempo; inutile che la gente mi venga a dire: "Uoooh! Hai letto XYZ??!1'1''111!!? È strafichissimoooo!!2!1!!" perché gli rispondo male, ma MOLTO male. Il Giappone è il mio campo e di pochissimi altri VERI intenditori; guai a chi lo calpesta con la sua ignoranza.
Per gli altri discorsi alzo le mani, ma il Giappone....aaaaaargh! Mordo.
Scusami, non ho risposto a questo. Pardon.
Ho letto la trama e sembra carino; lo stile di disegno non mi convince molto ma provo comunque a darci una letta.
Certo che puoi consigliare, ci mancherebbe xD Non siamo in una dittatura.. -
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Amori Tossici, di Laura Pigozzi. . -
+1 .
Aiko93 però il vero "XYZ " è strafichissimo davvero! 
Pensa che anni fa il mio avatar era questoSPOILER (clicca per visualizzare)
Peccato che non abbiano mai finito l'anime (e anche che abbiano aggiunto cose a casaccio).
Di Trigun ovviamente conosco l'anime, visto (e rivisto) su MTV tantissimi anni fa. Ho cercato più volte il manga, alla fine ero riuscita a trovare un reader online (non potevo acquistarlo) ma non c'era tutto e mi è rimasto incompleto
Prima o poi dovrò recuperarlo. Anche perché, anche qui, l'anime tratta una parte di storia veramente molto breve (oltre a distaccarsi dal manga da un certo punto in poi).
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+1 .
touché
Tsukasa Hojo ha un tratto davvero mozzafiato, sempre amato. Poi come disegna lui le persone: magistrale!SPOILER (clicca per visualizzare)Ryo Saeba con le spalle larghe 4m ne parliamo? Sesso puro!Di Trigun ovviamente conosco l'anime, visto (e rivisto) su MTV tantissimi anni fa. Ho cercato più volte il manga, alla fine ero riuscita a trovare un reader online (non potevo acquistarlo) ma non c'era tutto e mi è rimasto incompleto Prima o poi dovrò recuperarlo. Anche perché, anche qui, l'anime tratta una parte di storia veramente molto breve (oltre a distaccarsi dal manga da un certo punto in poi).
Concordo. I primi due volumi sono riuscita ad accaparrarmeli al "modico" prezzo di 11.50€ l'uno nel 2013-2014 circa ad una fiera del fumetto a San Donà di Piave (Venezia); il Maximum li ho acquistati solo di recente perché nessuna fumetteria era in grado di farmi l'ordine completo. E con recente intendo proprio 5-6 mesi fa.
Quanti ricordi Mtv! Stupendo! Amavo l'Mtv Anime Night *-*
PS: bello l'avatar che avevi!. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ryo Saeba con le spalle larghe 4m ne parliamo? Sesso puro!SPOILER (clicca per visualizzare)Eh eh... L'ho detto che gli uomini mi piacciono con le spalle larghe...
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Intenditrice
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+2 .
Aiko93 Death Note è il manga più SOPRAVVALUTATO della storia! Trama che all’inizio sembra anche interessante ma poi che palle 😅 i personaggi mi urtano il sistema nervoso, io non ho mai capito come mai abbia avuto così tanta fama… personalmente anche provandolo a riguardare si nota come sia anche invecchiato male. Poi lo stile di Obata mai piaciuto.
Comunque visto che siamo in tema manga volevo consigliare a tutti Dandadan, divertente e grottesco. Non so quanto sia mainstream, però finché lo leggono in pochi tendo a gradire di più le cose, il mio fantastico lato tossico 😂. -
.Aiko93 Death Note è il manga più SOPRAVVALUTATO della storia! Trama che all’inizio sembra anche interessante ma poi che palle 😅 i personaggi mi urtano il sistema nervoso, io non ho mai capito come mai abbia avuto così tanta fama…
Guarda, banalmente e in maniera del tutto superficiale estremizzo così: moda. Uno dice che Death Note è il capolavoro assoluto e tutti lo seguono. Tra l'altro quando iniziai gli studi universitari, oramai nel lontano settembre 2012, i poser compagni di classe lo esaltavano e ne parlavano come se tutto il resto fosse merda secca. Giuro di avere un odio puro verso Death Note, perché me l'hanno fatto odiare. Non vi era dialogo: o amavi Death Note, oppure eri l'eretico untore. Ovviamente proseguo con le mie idee e lascio da parte le persone che non hanno voglia di affrontare un discorso in maniera seria e costruttiva.
Tu sei una delle tante che mi conferma che è un'opera sopravvalutata e il mio orgoglio si ingrandisce.
Che, tra parentesi, degli stessi autori, Bakuman è decisamente una spanna sopra a Death Note. Ma anche Bakuman ad una certa un po' annoia; l'ho mollato al 9 volume se non erro. È tuttavia sempre molto bello vedere che lavoro magistrale, che fatica e quanto impegno (e cacca) c'è dietro al lavoro del mangaka; Bakuman lo vedo come una sorta di ironia e denuncia verso un lavoro che spesso viene sottovalutato, mal pagato e deriso. È cioè un'opera che sì racconta qualcosa, ma fa anche riflettere e ti fa prendere coscienza di un problema sociale molto diffuso in Giappone. Già questo, per me, significa moltissimo.
A me il tratto del manga piace molto, invece, ma è sempre questione di gusti personali.Comunque visto che siamo in tema manga volevo consigliare a tutti Dandadan, divertente e grottesco. Non so quanto sia mainstream, però finché lo leggono in pochi tendo a gradire di più le cose, il mio fantastico lato tossico 😂
Ne ho già sentito parlare, ma non è esattamente il mio genere di manga; a 30 anni suonati posso affermare di esser più proiettata verso i seinen, con certe sacrosante eccezioni. E sì, concordo: quando non è mainstream ci si gode più un'opera; quando se ne escono con il remake e diventa popolare volano madonne, santi e divinità di ogni genere e animale.. -
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Approfitta di Dandadan è una di quelle eccezioni! 😁 banalotto ma piacevole, disegni poi sono pazzeschi, e se non ti piace non capisci niente 😂
Per quanto riguarda Death Note penso che sia uscito in un momento clou dove ha trovato facilmente la strada spianata, vuoi per la penuria a quell’epoca di manga e anime innovativi, ma ciò non toglie che poi alla sostanza a me non è mai piaciuto così tanto come al resto della popolazione, o meglio fino ad un certo punto ci sta, la storia ha un senso, a tratti anche cupo però verso la metà cala in maniera vertiginosa ma, ehi, se non leggi e non apprezzi Death Note non capisci niente di manga (e sarà pure vero che non ne capisco, ma non di certo per sta vaccata)
Qualche seinen da consigliare? Magari anche di “nicchia” (che conoscono in pochi, pure che è na pecionata)? Io ho qualche opera di Urasawa complete, Homunculus di Yamamoto che è pazzesco e stavo iniziando Buonanotte PunPun ma mi sta facendo venire l’angoscia… ho anche Berserk e Black Lagoon e basta, quindi sono tutt’orecchi per qualche consiglio 🤟🏻. -
.Qualche seinen da consigliare? Magari anche di “nicchia” (che conoscono in pochi, pure che è na pecionata)? Io ho qualche opera di Urasawa complete, Homunculus di Yamamoto che è pazzesco e stavo iniziando Buonanotte PunPun ma mi sta facendo venire l’angoscia… ho anche Berserk e Black Lagoon e basta, quindi sono tutt’orecchi per qualche consiglio 🤟🏻
Ottimo che tu conosca Urasawa e apprezzi, dimmi che opere hai che in caso ti consiglio. Personalmente di lui ho letto solo 20th Century Boys e Monster, ma gente fidata mi ha detto che con lui non si sbaglia mai (infatti ho intenzione di iniziare, appena posso, anche Asadora).
Per Punpun: è doveroso che metta angoscia e se vivi quest'emozione significa che fa il suo dovere. Penso sia la miglior opera di Asano e non proseguire la lettura ti preclude il piacere di vivere un'esperienza più unica che rara. Asano è uno di quei mangaka che va venerato.
Seinen che ho letto o che ho in lista da leggere, ma che consiglio a chiunque chieda:
1. Neon Genesis Evangelion - Sadamoto
2. Real - Takehiko Inoue
3. Vagabond - Takehiko Inoue
4. Mushishi - Yuki Urushibara
5. L'Immortale - Hiroaki Samura
6. Tutte le opere di Inio Asano;
7. Tutte le opere di Naoki Urasawa;
8. Planetes;
9. Gantz;
10. Black Lagoon;
11. Made in Abyss;
12. Hellsing.
Sulle opere degli ultimi 4-5 anni non sono propriamente ferrata; intanto mi sento di consigliarti questi. Ovviamente ci sono moltissimi altri titoli che non ho mai letto, quindi non li inserisco in elenco per evitare di consigliare male.
Dai, do una possibilità a DandandanDANNAZIONEdan xD. -
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Aiko93
Bisognerebbe fare distinzione e guardare quando una cosa diventa bella perché mainstream e quando quella cosa diventa mainstream perché bella.
Ti faccio solo due esempi:
Demon Slayer e lo Studio Ghibli. Entrambi mainstream, per motivi diversi.
Non c'è nulla di male se un prodotto riesce a raggiungere sempre più pubblico guadagnandosi il successo che si merita. Anzi, ci sarebbe solo da gioirne. Se mi parli di chi si atteggia a grande guru, ok, hai ragione. Ma chi semplicemente segue l'ondata probabilmente si è appena immerso in questo mondo, sicuramente arriverà a capire che un Urasawa qualsiasi vale metà della sua libreria. Se non lo fa almeno avrà avuto modo di apprezzare un bel prodotto, una volta ogni tanto.
Ci sono opere che vanno lette anche solo per la loro iportanza all'interno della cornice storica in cui sono nate o per l'influsso che hanno avuto a seguire. Opere che hanno stravolto i paradigmi di genere. Dragonball o l'Attacco dei Giganti sono due tra questi titoli. Ti piacciono o no, poco importa. Sono mainstream? Cambia ben poco, anche Poe è mainstream e ciò non toglie che sia la base per praticamente tutto ciò che sia venuto dopo di lui.
Death Note direi che è un manga imprescindibile per chiunque si reputi interessato al fumetto. Dopo vent'anni è invecchiato malissimo e la seconda parte è da cestinare, così come parte della prima faccia salire i nervi a più riprese. Nulla toglie che sia un tassello fondamentale per la comprensione dell'evoluzione del settore e del periodo storico.
Una morale superiore - o presunta tale - ed imperscrutabile che si abbatte nel quotidiano, facendoci fare i conti con discorsi di natura etica che sfociano in una presa di coscienza e di posizione dai contorni quantomeno ambigui, seppur netti. Ogni opera è la cristallizzazione del suo tempo e va goduta anche ragionando su questo (vero cancel culture??), pensando all'impatto che può aver avuto sulla società o quanto la società possa aver avuto un impatto sulla sua creazione. Non consiglierei mai Death Note ad un neofita, ma bazzica nel mondo dei manga da un pochetto lo dovrebbe aver letto. Che poi lo possa giudicare una vaccata, ben ci sta.
Allo stesso modo non consiglierei mai metà dei titoli da te detti a nessuno che voglia cominciare, sempre che non lo voglia fare a muso duro.. -
.Aiko93
Bisognerebbe fare distinzione e guardare quando una cosa diventa bella perché mainstream e quando quella cosa diventa mainstream perché bella.
Ti faccio solo due esempi:
Demon Slayer e lo Studio Ghibli. Entrambi mainstream, per motivi diversi.
Non c'è nulla di male se un prodotto riesce a raggiungere sempre più pubblico guadagnandosi il successo che si merita. Anzi, ci sarebbe solo da gioirne. Se mi parli di chi si atteggia a grande guru, ok, hai ragione. Ma chi semplicemente segue l'ondata probabilmente si è appena immerso in questo mondo, sicuramente arriverà a capire che un Urasawa qualsiasi vale metà della sua libreria. Se non lo fa almeno avrà avuto modo di apprezzare un bel prodotto, una volta ogni tanto.
Ci sono opere che vanno lette anche solo per la loro iportanza all'interno della cornice storica in cui sono nate o per l'influsso che hanno avuto a seguire. Opere che hanno stravolto i paradigmi di genere. Dragonball o l'Attacco dei Giganti sono due tra questi titoli. Ti piacciono o no, poco importa. Sono mainstream? Cambia ben poco, anche Poe è mainstream e ciò non toglie che sia la base per praticamente tutto ciò che sia venuto dopo di lui.
Death Note direi che è un manga imprescindibile per chiunque si reputi interessato al fumetto. Dopo vent'anni è invecchiato malissimo e la seconda parte è da cestinare, così come parte della prima faccia salire i nervi a più riprese. Nulla toglie che sia un tassello fondamentale per la comprensione dell'evoluzione del settore e del periodo storico.
Una morale superiore - o presunta tale - ed imperscrutabile che si abbatte nel quotidiano, facendoci fare i conti con discorsi di natura etica che sfociano in una presa di coscienza e di posizione dai contorni quantomeno ambigui, seppur netti. Ogni opera è la cristallizzazione del suo tempo e va goduta anche ragionando su questo (vero cancel culture??), pensando all'impatto che può aver avuto sulla società o quanto la società possa aver avuto un impatto sulla sua creazione. Non consiglierei mai Death Note ad un neofita, ma bazzica nel mondo dei manga da un pochetto lo dovrebbe aver letto. Che poi lo possa giudicare una vaccata, ben ci sta.
Sono concorde con quanto sostieni e se ciò non è trapelato dai miei messaggi è stato un mio errore di comunicazione.
Mi pareva di aver scritto più volte che mi danno fastidio i finti intenditori, questo è il succo del discorso. È più che comprensibile che un neofita si approcci alle opere del momento, mi aspetterei, tuttavia, che da questo approccio iniziale ne scaturisse una ricerca più approfondita dal momento che molti si professano amanti o appassionati.
Io seguo le olimpiadi, ma non posso dire di essere appassionata di sport. E non mi atteggio a grande guru.
Poi ammetto che quando toccano un' opera a me cara cambiandola (remake) anche stilisticamente parlando mi incendio, poco da fare. È come se rovinassero la mia infanzia/adolescenza; vorrei che la gente si approcciasse ad un prodotto X vivendo quello che vissi io, ma è un pensiero ed un comportamento egoistico, ne prendo atto senza problemi.
Edited by Aiko93 - 30/9/2023, 18:27. -
.Aiko93
Bisognerebbe fare distinzione e guardare quando una cosa diventa bella perché mainstream e quando quella cosa diventa mainstream perché bella.
Ti faccio solo due esempi:
Demon Slayer e lo Studio Ghibli. Entrambi mainstream, per motivi diversi.
Non c'è nulla di male se un prodotto riesce a raggiungere sempre più pubblico guadagnandosi il successo che si merita. Anzi, ci sarebbe solo da gioirne. Se mi parli di chi si atteggia a grande guru, ok, hai ragione. Ma chi semplicemente segue l'ondata probabilmente si è appena immerso in questo mondo, sicuramente arriverà a capire che un Urasawa qualsiasi vale metà della sua libreria. Se non lo fa almeno avrà avuto modo di apprezzare un bel prodotto, una volta ogni tanto.
Ci sono opere che vanno lette anche solo per la loro iportanza all'interno della cornice storica in cui sono nate o per l'influsso che hanno avuto a seguire. Opere che hanno stravolto i paradigmi di genere. Dragonball o l'Attacco dei Giganti sono due tra questi titoli. Ti piacciono o no, poco importa. Sono mainstream? Cambia ben poco, anche Poe è mainstream e ciò non toglie che sia la base per praticamente tutto ciò che sia venuto dopo di lui.
Death Note direi che è un manga imprescindibile per chiunque si reputi interessato al fumetto. Dopo vent'anni è invecchiato malissimo e la seconda parte è da cestinare, così come parte della prima faccia salire i nervi a più riprese. Nulla toglie che sia un tassello fondamentale per la comprensione dell'evoluzione del settore e del periodo storico.
Una morale superiore - o presunta tale - ed imperscrutabile che si abbatte nel quotidiano, facendoci fare i conti con discorsi di natura etica che sfociano in una presa di coscienza e di posizione dai contorni quantomeno ambigui, seppur netti. Ogni opera è la cristallizzazione del suo tempo e va goduta anche ragionando su questo (vero cancel culture??), pensando all'impatto che può aver avuto sulla società o quanto la società possa aver avuto un impatto sulla sua creazione. Non consiglierei mai Death Note ad un neofita, ma bazzica nel mondo dei manga da un pochetto lo dovrebbe aver letto. Che poi lo possa giudicare una vaccata, ben ci sta.
Sono concorde con quanto sostieni e se ciò non è trapelato dai miei messaggi è stato un mio errore di comunicazione.
Mi pareva di aver scritto più volte che mi danno fastidio i finti intenditori, questo è il succo del discorso. È più che comprensibile che un neofita si approcci alle opere del momento, mi aspetterei, tuttavia, che da questo approccio iniziale ne scaturisse una ricerca più approfondita dal momento che molti si professano amanti o appassionati.
Io seguo le olimpiadi, ma non posso dire di essere appassionata di sport. E non mi atteggio a grande guru.
Probabilmente sono io a non aver colto, sono febbricitante e ci starebbe. A me pareva di aver capito che snobbi a prescindere opere di massa, cosa che io trovo sbagliata. Bisognerebbe sempre dare un'occhiata per capire se effettivamente il successo è meritato o meno. Io ad esempio, visto che è stato messo sopra, ritenevo Cinquanta sfumature di Grigio una boiata immensa. Me lo sono fatto prestare da mia cognata e ho cominciato a leggero. Devo dire, con mia grande sorpresa, che è decisamente peggio di quanto mi aspettassi. Droppato dopo 15 pagine. 🤣
Comunque "Guru" non era riferito a te e nemmeno era un'offesa. Anzi, probabilmente ne sai più tu di manga di quanto ne sappia io. Era riferito a quei tizi che credono di saperne tanto e mettono roba come Demon Slayer o Jujutsu Kaisen nell'olimpo degli shonen e magari non hanno mai sentito parlare di Slam Dunk, Full Metal Alchemist o Jojo. 🤢
P.S. Io ho cominciato a leggere manga con Shaman King, quando davano in Italia l'anime. Quello brutto ma con la sigla bella..
Ultimo libro letto...? |
